elementaryOS

ElementaryOS, dual monitor e workspaces solo sul display primario.

Dalla scorsa settimana ho deciso di installare ElementaryOS anche sulla mia workstation al lavoro perchè sia la Ubuntu Gnome 13.04 che la 13.10 mi hanno dato non pochi problemi con continui crash. Anche se sono un fan di ElementaryOS sin dalla prima release ho provato Gnome3 per diversi mesi e devo dire che mi sono trovato molto bene come user experience, soprattutto per la possibilità di escludere il secondo monitor dalla gestione dei workspace: sul secondo monitor tengo tutti i terminali che mi serve avere sempre sott’occhio e sul primo monitor faccio tutto il resto utilizzando molto i workspaces.

Ieri, spulciando su Launchpad, ho scoperto che Gala è basato su libmutter e quindi eredita questa funzionalità da Gnome3! Basta settarla con dconf-editor:

org.gnome.mutter workspaces-only-on-primary

Mai più senza: F11 mappato in un angolo dello schermo con xdotool #elementaryOS

Mentre qualcuno elogia Google per il nuovo portatile con una risoluzione 3:2 molto più comoda “per lavorare” (ma anche per fare qualsiasi cosa che IMHO non sia guardarsi un film in 16:9) il resto delle persone che hanno comprato un portatile negli ultimi anni se lo sono ritrovati con uno schermo in -appunto- 16:9 e praticamente senza una possibilità di scelta diversa, perchè oramai i monitor sono tutti in 16:9.

Ora: tra barre, controbarre e toolbars… oggettivamente lo spazio usabile sul monitor è cambiato, se qualche genere di applicazione (ad esempio Gimp e le sue toolbar verticali) ne giova, altre ne perdono. IMHO i browser ne perdono tutti. Entrare in modalità tutto schermo non è sempre conveniente, nelle tastiere i tasti Fxx stanno andando sempre più frequentemente nel secondo livello ed hanno bisogno del tasto selettore fn, nel mio portatile con F11 metto in mute l’audio.

Mappare un angolo dello schermo che si comporti come il tasto F11 mi è sembrata la soluzione più ergonomica per entrare ed uscire dalla modalità fullscreen senza click ne tasti… ed ormai non posso più farne a meno!