dev.mac_hid.keyboard_sends_linux_keycodes=1
dev.mac_hid.keyboard_sends_linux_keycodes=1
In effetti mi sembrava strano che le ventole del mio PowerBook girassero sempre a velocità fissa… ma lì per lì pensavo “beh quantomeno girano, sempre meglio di niente”.
Poi facendo un giro in /proc e /sys mi sono accorto che non c’erano informazioni riguardo alla temperatura rilevata dai sensori ne riguardo alla velocità delle ventole. Infatti c’è bisogno di caricare un modulo che su Ubuntu 10.04/PPC di default non viene caricato: therm-adt746x.
Infatti è basato un
sudo modprobe therm-adt746x
per farle rallentare immediatamente e farle girare a velocità dinamica, con una notevole diminuzione dell’inquinamento acustico della mia stanza.
Facendo qualche ricerca mi sono inbattuto sul wiki di Arch GNU/Linux ed ho scoperto che a pbuttonsd (il demone che si occupa di gestire i tasti speciali del powerbook, e non solo) serviva anche il modulo i2c-dev e -stranamente- nel mio sistema non era caricato nemmeno quello… nonostante i tasti speciali funzionassero.
Per sicurezza dunque li ho aggiunti entrambi al file /etc/modules per caricarli all’avvio.
Se anche voi avete sbattuto la testa provando tutte le combinazioni cercando di far funzionare il selettore del terzo livello [alt_gr] sulla tastiera del vostro powerbook g4 su ubuntu 9.10/ppc…
…basta aggiungere
clear mod4
al vostro .Xmodmap o, se non ce lo avete gia, crearlo con:
echo clear mod4 > ~/.Xmodmap xmodmap ~/.Xmodmap
in attesa che questa antipatica imperfezione venga risolta ufficialmente da qualche futuro aggiornamento, visto che le scorse release non ne erano affette e funzionava tutto subito.
Sono un felice possessore di un PowerBook 12″, ogni tanto lo porto a spasso ma passa la maggiorparte del tempo poggiato sulla scrivania e la maggiorparte del tempo lo utilizzo proprio come se fosse un fisso. Dopo aver visto l’iCurve mi sono reso conto che la possibilita’ di alzare il mac ed inclinare lo schermo per un angolo di visuale piu’ comodo e sopratutto più alto sarebbe stato qualcosa di veramente comodo. Ma non avendo granchè soldi a disposizione ho pensato di inventarmelo a modo mio, e ci sono riuscito grazie ad IKEA… con un po’ di ingegno all’IKEA troverete tutto quello che vi serve per realizzare qualcosa di simile (e volendo migliore), proprio come si faceva da piccoli con i LEGO! Il risultato è più o meno questo:
Tutto comprato all’IKEA con una spesa di meno di 10 euro.