Jungle Boogie – The Muppets
AUTOMATICA 4k – Robots Vs. Music – Nigel Stanford
Linux Load Averages: interpretare la media di carico
Un interessante articolo (in inglese) riguardo l’interpretazione dei valori della media di carico dei sistemi Linux.
Linux load averages explained, including why they include the uninterruptible I/O sleep state.
Sorgente: Linux Load Averages: Solving the Mystery
Raccogliere i log da remoto con rsyslog, differenziarli in base all’IP e ruotarli con logrotate
Le indicazioni di questo post sono state testate con delle antenne Ubiquity e sono valide per qualsiasi sistema che utilizzi ancora rsyslog e logrotate e qualsiasi hardware che sia in grado di spedire i propri log in remoto. Lo scenario è quello di un logserver Debian che riceve i syslog di access points e stations e li divide in base all’IP di provenienza.
Per prima cosa bisogna dire ad rsyslog di ascoltare su una porta UDP o TCP per poter ricevere i log, su /etc/rsyslog.conf decommentare le righe inerenti al protocollo che si desidera utilizzare: (altro…)
Moodle, opcache e le pagine bianche
Mi è capitato di installare Moodle su ISPConfig e riscontrare spesso e volentieri delle pagine bianche nell’interfaccia di admin che lo rendevano davvero poco utilizzabile. Dopo un po’ di troubleshooting ed una ricerca sono riuscito a trovare il problema: opcache, parte di Zend. Conosco ancora poco moodle e non so il motivo esatto di questo comportamento nè quanto possa effettivamente giovarne in performances riuscendolo a farlo funzionare correttamente con opcache attivo… resta il fatto che disattivando opcache scompaiono le pagine bianche. (altro…)
Il reggichitarre per gli IKEA Hackers (2)
Tempo fa avevo segnalato questo Gorm IKEA modificato a reggichitarre, nel frattempo avevo dimenticato di postare la mia implementazione, molto meno raffinata perchè mancano i vani dove appoggiare il manico e le guide in basso per il body ma tutto sommato un po’ più pratica perchè per realizzarla bisogna solamente smontare ulteriormente il Gorm e poi ci vanno anche le custodie, e spesso il problema di spazio è proprio per le custodie.
Ogni mensola ha tre tavole, basta smontare le prime due tavole con un cacciavite: la custodia appoggerà all’unica tavola all’altezza del manico senza sbattere contro il muro ed una tavola resta mobile a protezione per i gatti che si arrampicano (si incastra perfettamente). L’ultima tavola avanzata l’ho messa di lato, ma volendo si può incastrare da qualche altra parte.

L’idea di ridurre le emissioni di metano con “composti antirutto” per animali
Dopo aver letto di un’altra brillante idea in passato, ovvero quella di selezionare animali che “scorreggiano di meno” per far fronte all’inquinamento, quest’altra di far mangiare agli animali qualcosa che li faccia “ruttare di meno” non può affatto meravigliarmi. Eh si perchè si vede che in condizioni di produzione intensiva gli animali ruttano troppo metano ed è un problema, tuttosommato con un particolare composto aggiunto al mangime sono riusciti ad abbattere del 30% le emissioni. Mi sembra un ottimo risultato.
Andreste a vedere un ologramma in concerto?
Una ventina d’anni fa queste cose si vedevano solo nei film di fantascienza, nel frattempo le hanno inventate per davvero e messe a punto. Snoop Dogg ha già fatto una esibizione live con l’ologramma del defunto Tupac, che a fine pezzo si smolecola in particelle di energia che si dissolvono via.
Questo genere di ologrammi, quelli di gente che non c’è più, aprono un po’ di interrogativi più o meno etici di cui non voglio trattare… se questa tecnologia esiste -ed esiste- non verrà certamente utilizzata solo per i concerti.
Comunque ci sono anche aspetti più interessanti, tipo poter trasmettere un concerto contemporaneamente in più posti, solo che invece di un maxischermo ci sarebbero proprio gli ologrammi… secondo me un compromesso accettabile finchè vengono trasmessi ologrammi in diretta di qualcuno che sta suonando per davvero.
Se vi interessa l’argomento vi consiglio di leggere questo articolo:
Would You Go See a Hologram in Concert? — Cuepoint — Medium
CYMATICS: Science Vs. Music – Nigel Stanford